giovedì 12 aprile 2012

Ritorno con degli haiku

In questi giorni non ho avuto particolari impegni, né mi sono mancati i lavori da mettere sul blog: la verità è che mi è mancato qualcosa di molto più effimero e molto più importante, la voglia.

Quindi è con un certo ritardo che oggi vi presento questi haiku, scritti quasi in mese fa.
Non preoccupatevi, ne ho ancora per un bel po: cercherò di non lasciarvi così a digiuno, almeno nel prossimo mese.



Nebbia di notte.
Quali stelle nel cielo
Cupo, ammantato?

Calda, al mattino
La luce che, dal volto,
Inonda il mondo.

Quasi non sento,
Frecce ardenti nel cielo
Dell'aria fredda.

Scorre d'attorno
La nebbia della sera, e
Dolce, m'ammanta.

Cinque gabbiani,
Fra cerchi di volteggi,
Sotto le nubi.

Sul rampicante,
Sospeso in mezzo al verde,
Un passerotto.

Bevendo i fiori
Rossi d'aloe verde,
Zampe su stelo.

Grigio, raccolto
Sul grigio, si riposa il
Gatto al mattino.

Spazzano i venti,
Si dissolve la nebbia,
Volto del sole.

Oltre la piazza
Cammina lungo il muro un
Gatto furtivo.

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