mercoledì 2 settembre 2009

Commiato degli ultimi naviganti

Questa poesia risale più o meno a un anno fa.

Non è scritta rispettando la metrica, in quanto ho puntato più al contenuto e agli effetti che alla forma.

Oggi navighiamo verso la tempesta, fratelli.
Fenderemo i suoi flutti neri, feroci,
Con la nostra amata polena piangente.
Oggi, compagni, ci aspetta la burrasca:
Incombono su di noi nuvole e tuoni,
I fulmini ci opprimono, tenebrosi.
Oggi, amici, si va davvero per sempre.
Ma noi navigheremo ancora,
Eternati dal nostro andare coraggioso all'ignoto.
Perché cerchiamo la fine che vogliamo,
Il divenire luce, una guida
Per tutti,
Per sempre.
Non ci pesa, no, il triste destino,
Le onde ora sono carezza amabile,
I tuoni non ci spaventano più:
Abbiamo scelto il sacrificio.

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